Uno dei principi guida del progetto è stato fin dall’inizio quello di abbassare la soglia di accesso da parte dei cittadini alla sensoristica meteo/ambientale e energetica, sia dal punto di vista della reperibilità e costo, sia dal punto di vista della compatibilità. Il mercato presenta un’ampia varietà di dispositivi di questo tipo con costi diversi permettendo all’utente una discreta libertà di scelta. Tuttavia non esistendo né un protocollo comune né un formato comune per i dati, supportare centralmente ognuno di essi avrebbe portato ad una notevole complessità della piattaforma di acquisizione e di contro una limitazione del numero dei sensori supportati.

Per rimuovere il più possibile questo vincolo tecnologico si è quindi pensato di adottare per l’invio dei dati al cloud un solo protocollo di comunicazione, nella fattispecie l’MQTT, e dei formati per la rappresentazione di dati che, seppur non standard ufficiali, fossero riconosciuti e utilizzati da entità aziendali e istituzionali rappresentative del mondo Smart Cities. In questo contesto l’OASC, Open and Agile Smart Cities Initiative rappresenta una iniziativa di più di 150 città del mondo per creare un mercato comune di servizi e dati per le Smart Cities, di cui il Comune di Cagliari, partner di progetto, è affiliato. Per l’implementazione di questa rete di Smart Cities la OASC suggerisce l’utilizzo della piattaforma FIWARE, un ecosistema costituito da componenti software, data models e best-practice per la realizzazione di canali di telecomunicazione e dati compatibili tra città e nazioni diverse. Tutti i componenti FIWARE sono gratuiti, aperti e royalty-free. Il progetto TDM ha quindi adottato le componenti e i data-models FIWARE per la trasmissione e la rappresentazione dei dati da sensori.

Tutti i dettagli dell'architettura sono descritti nei deliverable pubblici disponibili alla seguente URL www.tdm-project.it/risultati/deliverables-pubblici/ .

I dati della sensoristica, sia ambientale che elettrica, possono essere utilizzati per tutta una serie di applicazioni. In questa pagina, mostriamo un esempio di visualizzazione dei dati monitorati attraverso la piattaforma Grafana .

Grafana è una piattaforma Web per la creazione di pannelli di indicatori di vario tipo per la visualizzazione grafica di parametri e grafici basati su serie storiche. Grafana permette facilmente di rappresentare i dati provenienti dai sensori distribuiti attraverso heatmap, istogrammi, indicatori, grafici di vario tipo.

La visualizzazione in Grafana è basata sui concetti di Dashboard e di Panel. Il Panel è il singolo strumento di rappresentazione dei dati, attraverso cruscotti, grafici, heatmap, o anche tabella. La dashboard costituita da un insieme di panel e da una visione di insieme dei dati analizzati. Sia le dashboard che i panels sono ampiamente configurabili dall’utente. Le dashboard sono condivisibili, e permettono agli utenti di condividere una rappresentazione comune dei dati.

Sul portale di progetto verranno messe a disposizione delle dashboard preconfigurate, a disposizione degli utenti per la visualizzazione dei propri dati sull’edge device.

Il software è OpenSource ed è utilizzato, oltre che per il portale dei dati, anche all’interno degli Edge Gateway per la visualizzazione locale dei dati in essi memorizzati.

A titolo esemplificativo, un esempio di interfaccia di visualizzazione può essere raggiunta dal portale GRAFANA, disponibile alla seguente URL: grafana.tdm-project.it . I dati mostrati sono quelli della sensoristica elettrica di un sito di riferimento.

Portale Open Data